Una delle ricette più tradizionali che ritroviamo nelle culture popolari del bel paese, sono i maccheroni fatti in casa.
Gli ingredienti sono semplice farina acqua e sale, nelle seguenti quantità per 4 persone:
400 grammi di farina di grano duro, acqua quanto basta, idem per il sale.
Mia nonna aggiungeva della farina di grano tenero la "00" in pratica 100 gr. e 300 di grano duro,
per legare meglio l'impasto.
Per il procedimento disporre la farina a formare la tipica fontana, e versare al centro dell'acqua tiepida aggiungendo il sale, impastate il tutto all'incirca per una 10 di minuti cercando di ottenere un impasto sodo, omogeneo, elastico e non appiccicoso.
Lasciate riposare il tutto sotto una tovaglietta per una ventina di minuti, dopodiché prendete la pasta e create dei primi cordoncini di buon spessore che taglierete a piccoli tocchetti della grandezza e lunghezza all'incirca come il pollice della mano.
Prendete questi tocchetti e infilandoli in un ferro da calza sottile, oppure un filo della pianta del giunco secondo me più adatto allo scopo,
cercate di stenderli portando le mani avanti e indietro, creando dei cordoncini della lunghezza di all'incirca 15 o più centimetri, fate attenzione a non schiacciare il maccherone sfilandolo dal ferretto per evitare la chiusura del buchetto interno, ripetete l'operazione fino a quando non rimane più impasto. Mano a mano disponete i maccheroni in fila su una tovaglia evitando di sovrapporli per non farli attaccare, fateli asciugare, una mezz'ora all'incirca dovrebbe bastare.

Cuocere in abbondante acqua salata aggiungendo un cucchiaio di olio di oliva per evitare che si attacchino in pentola, condire con classico ragù o qualche altro tipico sugo regionale del quale prossimamente pubblicherò la ricetta.